Zone note e meno note in una terra incantevole. Partiamo per un viaggio alla scoperta della Toscana.
Firenze e dintorni
Potrà sembrare banale ma, di sicuro, non si può parlare di un viaggio in Toscana e delle sue zone e città più belle senza tenere conto di Firenze, questa splendida capitale del Rinascimento italiano che è un vero e proprio museo a cielo aperto. Camminando lungo le sue strade e fiancheggiando i suoi palazzi nobiliari ci si trova in un’atmosfera quasi irreale ed è impossibile non cedere di fronte alla bellezza di Santa Maria del Fiore, di Piazza della Signoria, di Santa Croce, di San Lorenzo, di Ponte Vecchio o delle opere d’arte racchiuse all’interno della Galleria degli Uffizi. Se però questo è l’itinerario classico di ogni viaggiatore a Firenze c’è, per chi ama passeggiare anche al di fuori del circuito turistico, un’altra città quieta e fuori dal tempo. Per trovarla occorre raggiungere la parte alta di Firenze, a Piazzale Michelangelo e, dopo aver dato una doverosa occhiata allo splendido panorama, ridiscendere verso la città percorrendo la solitaria e verdeggiante stradina di San Leonardo, che tra vigne, ulivi e giardini domina le cupole e i tetti rossi fiorentini.
Lasciato il capoluogo toscano, nella zona del Chianti e, in particolare, a Greve, ci si può concedere, oltre alla visita dell’incantevole cittadina, anche un itinerario enogastronomico e sperimentare, all’interno di una delle numerose enoteche ed osterie i sapori e gli aromi del vino e della gastronomia locale.

Siena e dintorni
Praticamente tutti hanno sentito parlare di Siena, del Palio, dell’eterna competizione fra le contrade e della spettacolare Piazza del Campo dominata dalla Torre del Mangia e che, con la sua forma a conchiglia, fa da anfiteatro alla Fonte Gaia di Jacopo della Quercia.
Ma la zona del Senese è prodiga di altri borghi incantevoli come, per esempio, la celeberrima San Gimignano, con le sue torri medioevali e i suggestivi voli di corvi che, al tramonto, sembrano corteggiarle.
Meno conosciuta ma altrettanto meritevole di una visita è, invece, Monteriggioni, citata da Dante e che, racchiusa all’interno delle sue mura circolari domina dall’alto di una collina la piana circostante. Spostandosi invece a Bagno Vignoni e alloggiando in uno dei suoi Hotel termali, non solo ci si può lasciare allo spalle lo stress e recuperare il benessere psico-fisico, ma si può anche cogliere l’occasione per godersi nei momenti più suggestivi della giornata come l’alba o il tramonto, la piazza delle Sorgenti con la cinquecentesca vasca rettangolare al centro. Un non luogo incredibilmente poco conosciuto ma veramente indimenticabile.

Grosseto e dintorni
Restando in tema di terme anche la zona del Grossetano fa la sua parte. Andate a Saturnia e immergetevi nelle acque sulfuree delle sue terme all’aperto in una notte estiva e stellata. Certo, lo zolfo non ha un odore gradevolissimo ma, comunque, l’esperienza rimane spettacolare e vale davvero la pena di farla. Difficile anche rimanere indifferenti di fronte al fascino di Pitigliano, borgo arroccato su una roccia di tufo, attraversato da vicoli suggestivi e interessante anche dal punto di vista storico in quanto sede di una vasta comunità ebraica. Il paese, denominato per questo motivo Piccola Gerusalemme, è anche sede di una splendida sinagoga visitabile.

E per andare al mare? Il consiglio è quello di prendere il traghetto da Piombino e andare all’Isola d’Elba. Chi, invece, preferisce rimanere sulla terra ferma e continuare a scoprire le città d’arte non ha che l’imbarazzo della scelta perché la Toscana è tutta splendida. Pisa, Arezzo, Volterra e Lucca vi aspettano!